Fino all’89’ l’Alessandria sogna di chiudere il campionato della retrocessione, con l’ultimo posto in classifica, dalla serie C alla D con un ultimo squillo e uno scalpo importante, il L.R. Vicenza terzo in classifica.
La squadra allenata da Binotto resiste per diversi minuti anche in 10 per l’espulsione di Gega ad inizio secondo tempo per doppi ammonizione. Poi però all’89’ il pareggio degli ospiti e al 95’ il 2-1 per i biancorossi, su rigore, per fallo di Ciancio.
I grigi erano passati in vantaggio, anch’essi su rigore, trasformato da Thomas Busatto al 37’ del primo tempo.
Finisce così una stagione segnata fin dall’inizio ed ora il futuro lascia spazio a contorni non ben definiti. La certezza sono i sei punti di penalizzazione per ritardi nei pagamenti da scontare nel prossimo campionato. Sarà la serie D. Dopo due penalizzazioni, la prima di 3 che ha pesato su questo torneo appena concluso, e le scadenze di giugno, c’è chi paventa anche il rischio di una radiazione se emergessero nuove irregolarità.
Il futuro è a tinte piuttosto fosche per un club che tre anni fa lottava in serie B e ha una storia ultacentenaria.
Alessandria-L.R. Vicenza 1-2
Marcatori: 37’ Busatto (A) su rig., 44’ st Busato (LRV), 45’+5’ st Ferrari (LRV) su rig.
Alessandria (4-3-1-2): Farroni; Ciancio, Soler, Gega, Rossi (40’ st Parrinello); Sepe (26’ st Pellegrini), Nichetti, Pellitteri; Mastalli (40’ st Foresta); Busatto, Femia (28’ st Cusumano). All. Binotto
L.R. Vicenza (3-4-1-2): Confente; De Col, Fantoni (23’ Lattanzio), Sandon; Talarico (26’ st Busato), Tronchin (41’ st Conzato), Ronaldo, Greco; Proia (1’ st Della Morte); Ferrari, Delle Monache. All. Vecchi
Arbitro: Zoppi di Firenze (Palla-Abbinante; IV Uff. Toro)
Note: giornata nuvolosa e umida, terreno in discrete condizioni; spettatori 500 circa (334 paganti, 356 abbonati) per un incasso di 3.152 euro; ammoniti Ferrari, Gega, Femia; espulso Gega al 27’ st per doppia ammonizione; calci d’angolo 3-9; recupero 2’+5’
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