Treno avvolto dal fumo a Milano, poliziotto genovese salva 50 persone
Riccardo Basile, 23 anni, fa il pendolare e vive a Sestri Ponente dove è anche attivo nel sociale: era fuori servizio ma si è accorto di un principio di incendio e grazie al suo intervento tempestivo nessuno è rimasto ferito
Si chiama Riccardo Basile, ha 23 anni ed è genovese il poliziotto fuori servizio che, nella mattinata di lunedì 20 novembre, ha messo in salvo una cinquantina di persone a bordo di un treno in viaggio tra Ventimiglia e Milano, coinvolto da un incendio. Poco prima dell'arrivo alla stazione di Rogoredo l'agente Basile, che si trovava in una delle prime carrozze, si è accorto che qualcosa non andava, ha visto del fumo fuori dal finestrino e ha sentito la puzza di bruciato provenire dalla testa del treno. Si stava sviluppando un incendio e non c'era tempo da perdere. Si è identificato come agente di polizia e, dopo aver fissato il distintivo ai vestiti, ha lanciato l'allarme cominciando a far spostare le persone nei vagoni verso la coda del treno, per allontanarle dal pericolo in attesa che il convoglio si fermasse in stazione.
In poco tempo l'arrivo a Rogoredo, dove l'agente Basile ha cominciato a far scendere tutti i passeggeri mettendoli in sicurezza, nel frattempo è stato raggiunto dal capotreno con tre estintori, con i quali il poliziotto ha spento il principio di incendio. Sono quindi arrivati i colleghi della Polfer e il personale di Fs Security e sono stati avviati i necessari accertamenti sull'accaduto. Secondo quanto ricostruito da Rfi il treno avrebbe trovato della carta sui binari che si sarebbe inserita all'interno del freno dando origine al surriscaldamento e, dunque, alla coltre grigia.
Se alla fine non si è fatto male nessuno il merito è anche del poliziotto fuori servizio che è intervenuto tempestivamente in prima persona. Riccardo Basile, 23 anni, è un pendolare, vive a Sestri Ponente, ma lavora come agente delle volanti dell'Upgsp della questura di Milano. Da sempre impegnato nel sociale, è un volontario della Croce Verde di Sestri Ponente e presta servizio anche alla Croce d'Oro di Sampierdarena come autista dell'automedica Golf 4. Esperienze che sono state fondamentali per mantenere la calma e procedere con la messa in sicurezza degli altri viaggiatori, un intervento tempestivo, grazie al quale non ci sono state conseguenze più gravi: "Sono abituato a lavorare sotto pressione - racconta a Genova Today - sia come poliziotto che come soccorritore. Mi sono trovato nel posto giusto al momento giusto e ho fatto il mio dovere cercando di dare una mano. Mi trovavo seduto in una carrozza a inizio treno e ho notato il fumo, abbinato poi alla puzza di bruciato. Non ci ho pensato un attimo e, dopo essermi qualificato, ho cominciato a gestire l'emergenza evitando che gli altri passeggeri andassero nel panico. Per fortuna eravamo vicini a una stazione e non si è fatto male nessuno, questa è la cosa più importante".
Continua a leggere su GenovaToday
Segui GenovaToday anche sul canale WhatsApp
